E’ un modello di psicoterapia ideato da Habib Davanloo che si basa sulla teoria dell’attaccamento e la psicoanalisi. E’ un insieme di principi che guidano delle tecniche cha hanno come scopo aiutare il paziente a scoprire insieme al terapeuta il proprio funzionamento inconscio. Ha come inclinazione quella di rendere più breve possibile il trattamento pur rispettando il tempo necessario e le caratteristiche specifiche di ogni individuo.
L’intensive short term dynamic psychotherapy è stata sviluppata da Habib Davanloo presso la Mc Gill University , e oggi è citata in numersi studi scientifici e programmi terapeutici internazionali, in particolar modo nel mondo anglosassone ed americano. Si tratta di una psicoterapia oggi empiricamente validata, ovvero basata su evidenze scientifiche di efficacia.
La ISTDP basa la comprensione dei disturbi psichici sulla teoria dell’attaccamento e sulle conseguenze emotive di traumi o interruzioni nei legami con le figure di attaccamento. Questi eventi causano una cascata di emozioni complesse che il soggetto, e in maggior misura quanto più si tratta di eventi precoci, è costretto a bloccare o evitare.
Quando eventi di vita successivi ai traumi subiti riattivano sentimenti analoghi a quelli provati in precedenza si attivano parallelamente fenomeni di ansia e difese psichiche che conducono all’insorgenza di disturbi in ogni distretto corporeo e psichico come depressione, panico, dipendenze da sostanze, somatizzazioni, problemi interpersonali e così via.
Il trattamento con ISTDP prevede che il terapeuta in modo interattivo aiuti il paziente a prendere contatto con questi processi inconsci e superare i meccanismi di blocco emotivo, focalizzandosi sui sentimenti che emergono nel qui ed ora della seduta e chiarificando insieme al paziente i modi attraverso i quali questi blocca inconsciamente il fluire di ciò che sente.
Così terapeuta e paziente vivono assieme, momento per momento, il dispiegarsi delle forze emotive che prima erano represse e che superate le prime fasi di tensione difensiva, schiudono una potente onda di guarigione, che dall’inglese viene chiamata “breakthrough”.
Talvolta è sufficiente il primo breakthrough perchè il soggetto avverta già un cambiamento interno e i sintomi si riducano, la maggior parte delle volte sono richiesti più breakthroughs perchè si instauri un mutamento stabile, ma in ogni caso il processo avviene in tempi decisamente più brevi di quanto accada con psicoterapie “classiche”. Se il paziente mostra una bassa tolleranza all’esposizione emotiva può rendersi necessario un percorso individuale o di gruppo preparatorio.
Generalmente il percorso ISTDP si caratterizza per la brevità della durata a fronte di risultati di significativa trasformazione che perdurano anche a lungo termine. La ISTDP è un approccio psicoterapeutico che trova applicazione in tutti i disturbi psichici della sfera nevrotica, ma anche nei disturbi di personalità, oltre a essersi rivelata straordinariamente efficace nel trattamento non solo della somatizzazione ma anche di patologie psicosomatiche come cefalee, emicranie, fibromialgia, ipertensione, colon irritabile, dermatiti da stress e così via.
Le sedute sono organizzate in blocchi di 2 o 3 ore consecutive con cadenza quindicinale o mensile al fine di consentire l’intensificazione e l’approfondimento del lavoro emotivo.